Schiele, Klimt, Kokoschka e gli amici viennesi
Mostra - da sabato 07 ott 2006 | a lunedì 08 gen 2007
- Quando
- da sabato 07 ott 2006 | a lunedì 08 gen 2007
- Prezzo
- Credits
- Direzione scientifica Gabriella Belli. A cura di Tobias G. Natter, Tomas Sharman, Thomas Trummer. Co-prodotto con Österreichische Galerie Belvedere, Vienna
- Dove
- Mart Rovereto
- Tipologia
- Mostra
Un’occasione importante per approfondire il percorso pittorico del grande artista austriaco, ma anche per conoscere l’ambiente culturale della Vienna di inizio secolo scorso attraverso le opere di quel gruppo di artisti che, con Schiele, diedero vita al rinnovamento dell’arte moderna.
Gustav Klimt, amico e mentore, è certamente una figura centrale, il perno dell’evoluzione artistica del giovane Schiele. Klimt è stato il maestro, alla sua arte si era ispirato così come ne aveva presto abbandonato le linee ondulate e impreziosite da decorazioni auree e vegetali per raggiungere un più crudo realismo, aspro e duro espresso soprattutto nei ritratti e nei corpi nudi.
L’ambiente culturale in cui vive e lavora il giovane Schiele, presentato in questa mostra, offre uno sguardo nuovo sulla sua opera, proponendo interessanti confronti e accostamenti con la produzione artistica dei suoi contemporanei. Sono i suoi amici, gli artisti dell’Avanguardia come Gustav Klimt, Oskar Kokoschka, Anton Faistauer, Anton Kolig, Carl Moll, Koloman Moser, Max Oppenheimer e Anton Peschka che lo accompagnano lungo il percorso artistico che dallo Jugendstil giunge ad “aprire” all’Espressionismo viennese.
L’esposizione al Mart culmina con una sezione dedicata alla 49° Mostra della Secessione Viennese del marzo 1918, occasione nella quale Egon Schiele, pochi mesi prima di morire di influenza spagnola, raggiunse un importante successo e riconoscimento di critica.