Dalla scena al dipinto
La magia del teatro nella pittura dell'Ottocento

Mostra - da sabato 06 feb 2010 | a domenica 23 mag 2010

  • Jacques-Louis David, "Il giuramento degli Orazi", 1786

    Jacques-Louis David, "Il giuramento degli Orazi", 1786

  • Jean-Léon Gérôme, "Uscita dal ballo mascherato", 1857

    Jean-Léon Gérôme, "Uscita dal ballo mascherato", 1857

  • Maurice Denis, "La bella nel bosco d’autunno", 1892

    Maurice Denis, "La bella nel bosco d’autunno", 1892

  • John Singer Sargent, "Ellen Terry nel ruolo di Lady Macbeth", 1882

    John Singer Sargent, "Ellen Terry nel ruolo di Lady Macbeth", 1882

  • Edgar Degas, "L'orchestra dell'Opéra", 1870 ca.

    Edgar Degas, "L'orchestra dell'Opéra", 1870 ca.

  • Adolphe Appia, "Spazio ritmico", 1909

    Adolphe Appia, "Spazio ritmico", 1909

  • "Dalla scena al dipinto. La magia del teatro nella pittura dell'Ottocento.", veduta dell'allestimento, Ph, Mart, Archivio fotografico e Mediateca

    "Dalla scena al dipinto. La magia del teatro nella pittura dell'Ottocento.", veduta dell'allestimento, Ph, Mart, Archivio fotografico e Mediateca

Quando
da sabato 06 feb 2010 | a domenica 23 mag 2010
Prezzo
Credits
A cura di Guy Cogeval e Beatrice Avanzi, con la direzione scientifica di Gabriella Belli, Marie-Paule Vial e Matthew Teitelbaum.
La mostra è prodotta dal Mart in collaborazione con la Direction des Musées de Marseille e dall’Art Gallery of Ontario, Toronto e realizzata con il sostegno del Musée d’Orsay di Parigi
Dove
Mart Rovereto
Tipologia
Mostra

Con questo progetto il Mart completa e approfondisce i temi al centro della mostra “La Danza delle Avanguardie” nella quale, attraverso un confronto tra teatro, danza e pittura, il Novecento artistico veniva riscoperto e riproposto al pubblico con notevole successo.

“Dalla scena al dipinto. La magia del teatro nella pittura dell'Ottocento. Da David a Delacroix, da Füssli a Degas” offre un’occasione unica per poter ammirare, per la prima volta in Italia, alcuni dei capolavori dei migliori pittori europei dell’Ottocento - da Jacques-Louis David a Eugène Delacroix, da Jean-Auguste-Dominique Ingres a Edgar Degas – che hanno riportato nelle loro tele molte suggestioni ispirate sia ai temi letterari delle più rappresentate tragedie o dei più magnificati melodrammi del tempo, sia derivate dalla gestualità, dalle ambientazioni scenografiche e soprattutto dalla prospettiva illusionistica del mondo magico del teatro.

Queste opere, messe a confronto, sono la chiara evidenza di come lo stretto rapporto tra pittura e teatro abbia avuto tra i suoi esiti più significativi quella “smaterializzazione della visione”, che diventerà l’elemento predominante e radicale dell’arte scenica ma anche, e soprattutto, pittorica, nel XX secolo.

In mostra circa duecento opere tra dipinti, disegni, modelli di scenografie, provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, tra cui il Musée du Louvre, il Musée d’Orsay, la Kunsthaus di Zurigo, il British Museum e il Victoria and Albert di Londra e il Metropolitan Museum di New York.

Guarda l'allestimento della mostra in questo set di immagini su flickr

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